Quali sono i sintomi delle intolleranze alimentari? I sintomi da intolleranza alimentare sono estremamente vari e possono colpire diverse parti del corpo: cefalea, dermatite, coliti, diarrea, meteorismo, micosi, stanchezza, insonnia… I sintomi possono essere tanti e di diversa natura e spesso evocano un malessere difficilmente identificato.
Intolleranze e allergie, sono la stessa cosa?
La risposta è no. La differenza tra intolleranze e allergie sta nel fatto che per le prime la reazione è strettamente dipendente dalla quantità dell’alimento non tollerato ingerito (dose-dipendente) o prodotta dalla carenza di uno specifico enzima o dagli effetti tossici dell’alimento sulla mucosa intestinale.
Per le allergie, invece, è sempre il sistema immunitario a riconoscere come potenzialmente pericolosa una sostanza, indipendentemente dalla quantità. La reazione è mediata dagli anticorpi IgE che inducono effetti, potenzialmente gravi, che possono mettere a rischio la vita del soggetto
Sono innumerevoli i test praticati per individuare l’intolleranza alimentare, test su sangue a contatto con l’alimento valutato con microscopio a campo oscuro che evidenzia l’attività dei neutrofili, test su siero, test con tecnologie più avvanzate guardate con diffidenza in Italia dalla comunità scentifica ma che mirano a identificare la causa del problema e utilizzato a livello sanitario in molti paesi della comunità Europea.
È per questo che è necessario far luce su cosa sono davvero le intolleranze alimentari poiché anche se simili alle allergie per i sintomi da esse provocate, le intolleranze non sono dovute a una reazione del sistema immunitario e variano in relazione alla quantità ingerita dell’alimento non tollerato. Una dieta scorretta o alterazioni gastrointestinali come sindrome da intestino irritabile, gastrite, reflusso gastro-esofageo, diverticolite, calcolosi colecistica determinano una sintomatologia attribuita, spesso erroneamente, all’intolleranza alimentare.
Un classico esempio è l’intolleranza al lattosio, questa infatti è la più diffusa tra le intolleranze da difetti enzimatici nella popolazione generale, è causata dalla mancanza di un enzima, la lattasi, che consente la digestione del lattosio, uno zucchero contenuto nel latte.